1 00:00:02,540 --> 00:00:07,379 Il congiuntivo presente dei verbi regolari è molto semplice. 2 00:00:07,919 --> 00:00:13,300 Infatti ha le tre persone del singolare che sono uguali 3 00:00:13,300 --> 00:00:18,820 e le uniche persone che variano sono le tre del plurale. 4 00:00:18,820 --> 00:00:24,559 I verbi della prima coniugazione formano il congiuntivo presente 5 00:00:24,559 --> 00:00:28,600 con la terminazione i per il singolare 6 00:00:28,600 --> 00:00:35,840 che io parli, che tu parli, che lei parli, che lui parli, che noi parliamo, che voi parliate, 7 00:00:36,060 --> 00:00:43,140 che loro parlino. Nei verbi della seconda coniugazione come scrivere sostituisco la 8 00:00:43,140 --> 00:00:54,899 terminazione ere con che scriva per io, tu, lei, lui, scriviamo, scriviate, scrivano. Dormire, 9 00:00:54,899 --> 00:01:00,799 che io dorma, che tu dorma, che lei dorma, che lui dorma, che noi dormiamo, che voi dormiate, 10 00:01:01,000 --> 00:01:08,359 che loro dormano. Le tre persone del singolare quindi come abbiamo visto e come abbiamo già 11 00:01:08,359 --> 00:01:16,680 detto hanno un'unica forma. Alla radice verbale si aggiunge la terminazione i per i verbi in are 12 00:01:16,680 --> 00:01:26,700 mentre si aggiunge a per i verbi in ere e ire. La prima persona plurale noi è uguale alla prima 13 00:01:26,700 --> 00:01:35,640 persona plurale del presente indicativeo. Parliamo, scriviamo, dormiamo. Per formare 14 00:01:35,640 --> 00:01:42,640 la seconda persona plurale voi si aggiunge la terminazione iate alla radice del verbo 15 00:01:42,640 --> 00:01:51,239 delle tre coniugazioni. La terza persona del plurale, loro, si forma aggiungendo alla radice 16 00:01:51,239 --> 00:02:01,219 del verbo la terminazione ino per i verbi inare, ano per i verbi inere e ire. Ricordate che l'accento 17 00:02:01,219 --> 00:02:08,400 in questo caso non cade mai nella desinenza, nella terminazione, ma sempre nella radice verbale. 18 00:02:08,400 --> 00:02:16,919 i verbi della terza coniugazione in isc come finire capire preferire usano questo suffisso 19 00:02:16,919 --> 00:02:23,860 anche al congiuntivo presente ma non alla prima e seconda persona del plurale il verbo finire fa 20 00:02:23,860 --> 00:02:30,439 che io finisca che tu finisca che lei lui finisca che noi finiamo che voi finite che loro finiscano 21 00:02:30,439 --> 00:02:38,139 capire che io capisca che tu capisca che lui lei capisca che noi capiamo che voi capiate che 22 00:02:38,139 --> 00:02:47,639 loro capiscano e preferire come fa, preferisca, preferiamo, preferiate, preferiscano. Con i verbi 23 00:02:47,639 --> 00:02:57,120 in care e gare dobbiamo inserire la H tra le si aggiunge la terminazione I per i verbi in are 24 00:02:57,120 --> 00:03:07,120 mentre si aggiunge A per i verbi in ere e ire. La prima persona plurale noi è uguale alla prima 25 00:03:07,120 --> 00:03:16,060 persona plurale del presente indicativo. Parliamo, scriviamo, dormiamo. Per formare 26 00:03:16,060 --> 00:03:23,060 la seconda persona plurale voi si aggiunge la terminazione iate alla radice del verbo 27 00:03:23,060 --> 00:03:31,680 delle tre coniugazioni. La terza persona del plurale loro si forma aggiungendo alla radice 28 00:03:31,680 --> 00:03:41,639 del verbo, la terminazione ino per i verbi inare, ano per i verbi inere e ire. Ricordate che l'accento 29 00:03:41,639 --> 00:03:48,840 in questo caso non cade mai nella desinenza, nella terminazione, ma sempre nella radice verbale. 30 00:03:50,319 --> 00:03:57,360 I verbi della terza coniugazione in isc, come finire, capire, preferire, usano questo congiuntivo, 31 00:03:57,360 --> 00:04:03,919 usano questo suffisso anche al congiuntivo presente ma non alla prima e seconda persona 32 00:04:03,919 --> 00:04:10,740 del plurale il verbo finire fa che io finisca che tu finisca che lei lui finisca che noi finiamo 33 00:04:10,740 --> 00:04:18,540 che voi finite che loro finiscano capire che io capisca che tu capisca che lui lei capisca che 34 00:04:18,540 --> 00:04:25,579 noi capiamo che voi capiate che loro capiscano e preferire come fa preferisca preferiamo 35 00:04:25,579 --> 00:04:36,139 preferiate preferiscano. Con i verbi in care e gare dobbiamo inserire la H tra la terminazione 36 00:04:36,139 --> 00:04:44,420 e la radice, tra la radice e la terminazione per mantenere il suono velare di gare e care. Quindi 37 00:04:44,420 --> 00:04:51,639 sarà che io paghi con l'H, che noi paghiamo, che voi paghiate, che loro paghino. Con giocare stessa 38 00:04:51,639 --> 00:05:01,399 cosa giochi giochiamo giochiate giochino e con cercare esattamente uguale. Molti verbi però hanno 39 00:05:01,399 --> 00:05:08,060 il congiuntivo presente irregolare vediamo i primi il verbo essere che io sia che tu sia che lei sia 40 00:05:08,060 --> 00:05:14,680 che noi siamo che voi siate che loro siano che io abbia che tu abbia che lei lui abbia che noi 41 00:05:14,680 --> 00:05:21,980 abbiamo che voi abbiate che loro abbiano che io dia che tu dia che lei lui dia che noi diamo che 42 00:05:21,980 --> 00:05:28,980 voi diate che loro diano e con stare che io stia che tu stia che lei lui stia che noi stiamo che 43 00:05:28,980 --> 00:05:38,339 voi stiate che loro stiano con i verbi irregolari nella maggior parte dei casi aggiungiamo la 44 00:05:38,339 --> 00:05:47,019 terminazione della persona io tu e io tu lei lui noi alla radice della prima persona singolare del 45 00:05:47,019 --> 00:05:54,199 presente indicativo per esempio fare prima persona singolare del presente indicativo faccio prendo 46 00:05:54,199 --> 00:06:01,019 la radice faccia e il congiuntivo sarà che io faccia che tu faccia che lei lui faccia che noi 47 00:06:01,019 --> 00:06:06,819 facciamo che voi facciate che loro facciano con volere che io voglia che tu voglia che lei lui 48 00:06:06,819 --> 00:06:14,060 voglia, che noi vogliamo, che voi vogliate, che loro vogliano. Potere, che io possa, che tu possa, 49 00:06:14,060 --> 00:06:20,920 che lei lui possa, che noi possiamo, che voi possiate, che loro possano. Dire, che io dica, 50 00:06:21,000 --> 00:06:27,600 che tu dica, che lei lui dica, che noi diciamo, che voi diciate, che loro dicano. Bere, che io beva, 51 00:06:27,660 --> 00:06:35,240 che tu beva, che lei lui beva, che noi beviamo, che voi beviate, che loro bevano. In altri casi 52 00:06:35,240 --> 00:06:41,819 però anzi abbastanza spesso nella prima e nella seconda persona del plurale usiamo un'altra 53 00:06:41,819 --> 00:06:48,759 radice quella regolare per esempio il verbo uscire che io esca che tu esca che lei lui esca che noi 54 00:06:48,759 --> 00:06:56,019 usciamo che voi usciate che loro escano andare farà che io vada che tu vada che lei lui vada 55 00:06:56,019 --> 00:07:03,339 come la radice del presente indicativo prima persona ma che noi andiamo che voi andiate che 56 00:07:03,339 --> 00:07:09,779 loro vadano convenire che io venga che tu venga che lui venga che noi veniamo che voi veniate 57 00:07:09,779 --> 00:07:25,230 che loro vengano aggiungo qua il congiuntivo del verbo dovere perché può avere due forme la prima 58 00:07:25,230 --> 00:07:34,750 è un po complicata che io debba che tu debba che lui lei debba ma trovo anche la forma deva per 59 00:07:34,750 --> 00:07:47,819 noi dobbiamo, esattamente come il presente indicativo, la seconda del plurale fa dobbiate 60 00:07:47,819 --> 00:07:58,379 e la terza del plurale che loro debbano o di nuovo devano. Il congiuntivo si usa soprattutto 61 00:07:58,379 --> 00:08:09,560 in frasi subordinate. È un modo verbale che non esprime fatti e realtà, ma esprime la soggettività. 62 00:08:09,740 --> 00:08:15,399 Quindi, come abbiamo sentito nella canzone, si usa per parlare di fatti che non sono reali, 63 00:08:15,879 --> 00:08:24,480 ma sono ipotetici, incerti, dipendono dalle convinzioni di ciascuno. Comunque, per classificare 64 00:08:24,480 --> 00:08:31,319 il numero dei verbi che richiedono nella subordinata il congiuntivo possiamo parlare 65 00:08:31,319 --> 00:08:38,799 di verbi che esprimono sentimenti o stati d'animo come temere, piacere, dispiacere, avere paura, 66 00:08:40,080 --> 00:08:47,659 verbi che esprimono opinione, credere, pensare, ritenere, verbi che esprimono volontà, volere, 67 00:08:47,659 --> 00:08:56,019 desiderare ordinare vietare permettere verbi che esprimono un dubbio dubitare non essere sicuro 68 00:08:56,019 --> 00:09:04,440 non essere certo dubito che domani ci sia il sole verbi impersonali basta conviene bisogna 69 00:09:04,440 --> 00:09:12,059 occorre ma anche pare può darsi sembra bisogna che tu studi di più pare che loro non vogliano 70 00:09:12,059 --> 00:09:21,419 venire. Il verbo essere alla forma impersonale cioè la terza persona è più aggettivo o avverbio 71 00:09:21,419 --> 00:09:27,779 per esempio è meglio che voi vi comportiate bene con avverbio o con un aggettivo impossibile che 72 00:09:27,779 --> 00:09:35,600 Marco non voglia venire. Attenzione però quando il soggetto della frase principale è uguale al 73 00:09:35,600 --> 00:09:43,360 soggetto della frase subordinata non si usa che più congiuntivo ma di più infinito. Dico credo 74 00:09:43,360 --> 00:09:51,980 che lui sia in ritardo ma se sono io in ritardo e io credo la frase sarà credo di essere in ritardo. 75 00:09:52,899 --> 00:10:00,539 Un'ultima considerazione con verbi come volere, preferire, desiderare si usa direttamente l'infinito 76 00:10:00,539 --> 00:10:08,620 senza di in questo caso. Non voglio che lui venga ma non voglio venire. Preferisco tornare a casa 77 00:10:08,620 --> 00:10:15,620 presto io ma preferisco che mio figlio torni a casa presto. È tutto per il momento sull'uso 78 00:10:15,620 --> 00:10:21,860 del congiuntivo. Ci tornerete ancora molte volte durante il vostro percorso di apprendimento 79 00:10:21,860 --> 00:10:22,720 dell'italiano.